Ciclo senza ovulazione: come riconoscerlo?

Per ciclo senza ovulazione o, anche, ciclo anovulatorio, si intende quando si verificano le mestruazioni senza l’ovulazione. Le cause possono essere molteplici e dipendere da condizioni fisiologiche, circostanze occasionali o condizioni croniche.

ciclo anovulatorio

Nei 28 giorni del ciclo, nel corpo della donna, tutto si trasforma in modo da permettere alle ovaie di rilasciare mensilmente un ovulo maturo da fecondare.

Se questo non avviene si parla di ciclo anovulatorio e può essere problematico per chi cerca di rimanere incinta, perché sintomo di infertilità.

Ciclo senza ovulazione: le cause

La prima causa delle mestruazioni senza ovulazione è la menopausa, periodo in cui la riserva ovarica è estremamente ridotto. Questa stessa condizione può verificarsi nei primi anni dopo il menarca, quando le fluttuazioni ormonali sono ancora irregolari.

Ci sono poi circostante transitorie che alterano il funzionamento delle ovaie, come stress eccessivo, stanchezza, cambi stagionali, allattamento o assunzione di alcuni farmaci.

Si tratta di casi in cui la condizione è passeggera e non deve destare preoccupazione, anche se deve essere comunque controllata, per capire se si verifica di nuovo nel tempo.

Ci sono poi problematiche croniche legate a patologie come:

  • Sindrome dell’ovaio policistico;
  • Insufficienza ovarica primaria;
  • Iperprolattinemia;
  • Ipotiroidismo;
  • Sovrappeso ed obesità grave;
  • Tumori delle ovaie.

In presenza di queste malattie, il ciclo anovulatorio è molto frequente e costante nel tempo e va subito portato all’attenzione con un controllo ginecologico per avere la diagnosi precoce e un trattamento adeguato.

Sintomi dell’anovulazione

Non ci sono proprio dei sintomi ma più delle condizioni che possono far pensare di trovarsi davanti a un ciclo senza ovulazione.

Ad esempio, l’irregolarità delle mestruazioni, con una durata molto breve o troppo lunga, soprattutto con differenze importanti da un ciclo e l’altro.

Altro segnale è l’assenza del ciclo, detta amenorrea. Ci sono poi dei sintomi che la donna prova durante l’ovulazione come:

  • Crampi o dolori di diversa entità nella zona delle ovaie;
  • Muco cervicale più spesso e filamentoso;
  • Aumento del desiderio sessuale;
  • Gonfiore addominale;
  • Tensione e fitte al seno.

Se questa sintomatologia non si presenta mai, è molto probabile che l’ovulazione sia assente.

Un ultimo segnale è la difficoltà a concepire. Il più delle volte il problema è dovuto proprio all’assenza di ovulazione, senza la quale il concepimento non è possibile.

Infine, avvicinandosi alla menopausa, la disponibilità ovarica subisce un forte calo, vengono prodotti minori ovociti ed è molto più probabile che si presentino cicli anovulatori.

Come capire di avere un ciclo senza ovulazione

Non è possibile stabilire con certezza se si ha un ciclo anovulatorio senza una visita ginecologica ed esami clinici.

I sintomi e segnali sopracitati possono alimentare il sospetto di avere delle mestruazioni senza ovulazione, ma solo tramite approfondimenti diagnostici è possibile capire se si è davanti a questa possibilità

Se questa condizione dura nel tempo, potrebbe nascondersi una causa di natura patologica che deve essere affrontata velocemente. Inoltre, avere il ciclo regolare non garantisce che l’ovulazione avvenga sempre nel modo giusto.

Per essere certi della presenza dell’ovulazione bisogna fare degli esami del sangue, che mostrano la quantità di ormoni presenti. In particolare, il progesterone, che se presente in quantità aumentata intorno al 21° giorno di ciclo, è la conferma che l’ovulazione è avvenuta.

Altri esami utili sono l’ecografia e l’esame pelvico, dai quali è possibile verificare le condizioni dell’utero, delle ovaie e l’eventuale presenza di ovaio policistico.

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